I nuovi compressori a vite DSDX guadagno molti punti grazie alla loro maggiore efficienza.
La maggiore efficienza di queste unità è da ricondurre a una sofisticata tecnologia e alla collaudata trasmissione diretta 1:1. I nuovi gruppi vite, frutto di una globale revisione, sono equipaggiati con rotori ottimizzati grazie al profilo Sigma di ultima generazione. Tutto ciò insieme ad altri miglioramenti specifici, come ad esempio una valvola di aspirazione di nuovissima tecnologia e perdite di carico notevolmente ridotte, si traduce in un incremento della potenza specifica fino al 9% rispetto ai modelli precedenti.
Efficienza ottimale
Un ulteriore contributo migliorativo è conferito dai nuovi motori della classe IE4 Super Premium Efficiency, caratterizzati attualmente dal miglior rendimento in assoluto e in grado di ridurre ulteriormente le perdite periferiche nella produzione di aria compressa.
La gestione termoelettronica controlla che la temperatura dell’olio sia sempre superiore a quella di condensazione; evitando tuttavia elevate temperature di fine compressione, contribuisce a un ulteriore risparmio di energia. Anche per quanto riguarda l’importante questione del recupero del calore (il 100% di energia associata ad un compressore viene in realtà trasformata in energia termica e di questa fino al 96% è utilizzabile per il recupero del calore) Kaeser ha escogitato una soluzione ingegnosa: optando per il sistema di recupero del calore, una seconda gestione termoelettronica garantisce un utilizzo ottimale e ancora più efficiente del calore generato. Se tutta l’energia termica viene, ad esempio, sfruttata per il recupero del calore, l’intelligente sistema di controllo Sigma Control 2 dapprima rileva il mancante fabbisogno di raffreddamento da parte del radiatore e successivamente disattiva la ventola del radiatore, risparmiando in tal modo ulteriori costi di energia.
Filtri per fluido a risparmio energetico ed ecologici
Anche all’interno la macchina è stata progettata con un occhio di riguardo all’ambiente e alle risorse: i nuovi elementi filtranti “eco” non dispongono di una custodia metallica fissa, sono invece alloggiati in un case di alluminio. Gli stessi elementi filtranti sono privi di parti metalliche e al termine del loro ciclo di vita possono essere eliminati in inceneritori senza pretrattamento supplementare.
Il sistema di controllo assicura il funzionamento ottimale
Il Sigma Control 2 è responsabile del monitoraggio del compressore e, se installato, anche dell’inverter SFC (opzione). Oltre a configurare il compressore per il servizio di assistenza e diagnostica remota (mediante collegamento in rete via internet), consente una facile connessione a master controller quali il Sigma Air Manager 4.0 oppure a sistemi di controllo centralizzato per l’integrazione dei compressori DSDX nell’era di Industria 4.0.
Diverse varianti
I modelli DSDX sono disponibili non solo con sistema di raffreddamento ad acqua o ad aria, ma anche con inverter per tutti quei casi in cui è opportuno disporre di un compressore con regolazione della velocità. Alla stregua dei modelli standard anche questa versione è stata progettata per ottimizzare l’efficienza, l’affidabilità e la facilità di manutenzione. Ovviamente anche la versione SFC è stata testata e certificata secondo la direttiva EN 55011 ed eccede le specifiche EMC riguardo alla compatibilità elettromagnetica per le reti industriali della classe A1.
09. 04 15 , Riproduzione gratuita – copia gradita