La risposta alle forti richieste d’aria compressa: il Mobilair 250 con una portata di 23,5 m³/min a 10 bar. Nella versione base pesa meno di 3,5 t ed è inoltre già conforme ai più recenti standard europei sulle emissioni inquinanti (fase IV).
Il Mobilair 250 colpisce non solo per il livello delle sue portate: 23,5 m³/min a 10 bar e 21 m³/min a 12 bar; questa macchina deve la sua potenza ad un gruppo vite di nuova concezione, equipaggiato con l'efficiente profilo Sigma e un blocco ottimizzato sotto l'aspetto fluidodinamico. Altre importanti caratteristiche dell'impianto sono inoltre il suo design compatto e il rapporto favorevole peso/potenza. Nella versione base il Mobilair M 250 pesa meno di 3,5 t, e con un telaio frenato monoasse è semplice da trasportare anche senza camion. In alternativa, sono disponibili anche versioni stazionarie o telai con freni pneumatici e ABS.
Come di consueto, sia l'affidabile avviamento a freddo che il controllo della macchina possono essere eseguiti premendo semplicemente tre pulsanti sul Sigma Control Mobil, dove è possibile leggere tutti i dati di funzionamento e visualizzare anche il tempo residuo fino al prossimo intervento di manutenzione programmato. A richiesta, questi dati insieme alla posizione del compressore possono essere trasmessi anche al sistema di gestione della flotta MOBILAIR ed essere valutati in tempo reale.
Con l’aggiunta di diversi componenti per il trattamento è possibile produrre sia aria compressa fredda, secca ed anche tecnicamente oilfree, come richiesto ad es. nel risanamento del calcestruzzo.
10. 08 11 , Riproduzione gratuita – copia gradita